Vertenza Samir, proclamato lo sciopero di quattro ore per il 9 maggio 2018

Comunicazione sindacale. A seguito della procedura di raffreddamento avviata da codeste OO.SS il 05/04/ 2018 Prot. F/N.389 Napoli, che ha portato all’incontro in Prefettura lo scorso 11.04.2018,ove si è accertato che il taglio all’orario di lavoro nella misura richiesta dalla Samir G.S. srl non risulta giustificato.

Considerato, che la società aveva inviato in data 16 aprile 2018 Prot.236/PN/17 una convocazione per la data odierna e  successivamente il 18 aprile 2018 Prot. 240/PN/18 una comunicazione di rinvio incontro al giorno 26 aprile 2018, resta di fatto che continua ad applicare ai lavoratori una riduzione dell’orario lavorativo pari al 17%.

Di conseguenza preoccupate per le sorti dei lavoratori, nel rispetto della legge n.146/90 e ss.mm.ii Legge n. 83/2000, con la presente proclamiamo una prima giornata di sciopero per il giorno 9 maggio 2018 di quattro ore, dalle ore 20:00 alle ore 24:00o.

Inoltre, Le scriventi organizzazioni sindacali, nel riscontrare la comunicazione del Gruppo Samir Global Service srl recante la data del 09/04/2018 contestano un inadempimento di codesta Società in merito alla corretta attivazione della procedura di integrazione salariale prevista dall’art. 29 Dlgs 148/15, che richiede un corretta consultazione con le organizzazioni sindacali, con la conseguenza, che di fronte ai nostri innumerevoli sforzi di tutelare i diritti dei lavoratori presso il cantiere ANM di Napoli, la Samir Global Service srl, per il tramite del suo amministratore, ha confermato gli ordini di servizio aventi ad oggetto l’illegittima riduzione di orario con comportamenti diretti a vanificare l’attività negoziale del sindacato, cercando di screditarne il ruolo ed indebolirne le posizioni, riservando a sé la decisione finale.

Da ultimo, nella suindicata comunicazione del 09/04/2018, il cui contenuto a dispetto di quanto da essa rappresentata non è in alcun modo condiviso dalle scriventi OO.SS., non si rinvengono in maniera chiara e univoca quegli elementi necessari a giustificare, il perdurare delle condizioni dell’appalto in corso, con l’attivazione del Fondo di integrazione salariale e neppure nella misura percentuale disposta dal Gruppo Samir srl., tant’è, che a nostro parere la riduzione del 11 % accertata e confermata dalla stessa ANM in sede Prefettizia , con una giusta e adeguata organizzazione di lavoro si possa fare a meno di ricorrere allo strumento dell’ammortizzatore sociale.

Infine, le OO.SS., nel confermare la messa a disposizione dei lavoratori, chiedono l’annullamento del provvedimento di riduzione oraria e il pagamento della retribuzione piena e non della sola integrazione, riservandosi, sin da ora , in caso contrario di attivare anche azioni legali a tutela dei diritti dei lavoratori.

FILCAMS CGIL: L.Riccardi

FISASCAT CISL: G.Quatrano – A. Pisacane

UIL TRASPORTI: M.Pagliuso

USB: M. Sansone

CESIL: M. Palmieri

FAISA CISAL: M. Caruso