È stata una giornata emozionante ed intensa. Migliaia di lavoratrici e lavoratori della Campania, della Puglia, della Calabria e della Basilicata si sono riversati a Napoli e, unitamente alle piazze di Roma, Milano, Cagliari e Palermo, hanno manifestato per i contratti collettivi scaduti del commercio, del turismo e della ristorazione collettiva, della distribuzione organizzata e della cooperazione. La parola scandita a gran voce è stata: contratto! Un contratto con aumenti retributivi dignitosi e in linea con gli aumenti del costo della vita e il mantenimento dei diritti acquisiti.
Pubblichiamo l’intervento dal palco della compagna Paola Guadagno, ex dipendente Coop, attualmente GDM, coinvolta nella vertenza dell’Ipercoop di Afragola.
«Sono Paola Guadagno, sono una ex dipendente di Coop e a breve sarò ex dipendente anche di Gdm. Dopo un anno di cassa integrazione a zero ore la nostra azienda il 24 novembre ha aperto una procedura di licenziamento collettivo e il 31 dicembre ci scade anche la cassa integrazione. I grandi marchi hanno abbandonato i nostri territori continuando ad investire solo al nord e questo rappresenta il fallimento di una classe politica che non ha tutelato le lavoratrici e i lavoratori vincolando le aziende ai territori su cui avevano investito usufruendo di sgravi e agevolazioni.
Io e i miei colleghi siamo in occupazione dal 25 novembre affiancati da Cgil, Cisl e Uil, ma abbiamo bisogno dell’intervento delle istituzioni per ottenere un tavolo ministeriale. Ho sentito nella mia vita di militante sindacale con la frase “al lavoro e alla lotta” oggi da lavoratrice, madre, monoreddito, la grido a voce alta perchè rappresenta ciò che stiamo facendo io e i miei colleghi dell’Ipercoop di Afragola: lottiamo per difendere il nostro futuro e quello dei nostri figli. Buona lotta a tutti!».