Il giorno 11 aprile 2018, alle ore 17.00, presso la Prefettura di Napoli, si è tenuta una riunione relativa alla vertenza sindacale insorta tra il gruppo aziendale Samir, affidatario dei servizi di pulizia e di altre tipologie di servizi accessori per conto di Anm, azienda che gestisce il trasporto pubblico locale della città di Napoli, e alcune sigle sindacali rappresentative dei lavoratori del medesimo gruppo.
La vertenza, oggetto di precedenti riunioni in sede prefettizia, non ultimo in data 5 aprile 2018, è nata dalla preoccupazione dei lavoratori per i termini della procedura di licenziamento collettivo e attivazione di FIS promossa dall’azienda alla scadenza del contratto d’appalto (31 dicembre 2017), procedura quest’ultima che, all’esito di un accordo sottoscritto in sede regionale soltanto dalle organizzazioni sindacali CUB Trasporti, UGL, ORSA e FAISA Confail, ha comportato un taglio del servizio corrispondente al 17% del monte orario appaltato.
All’incontro, presieduto dal dirigente dell’Ufficio di Staff “Affari economico- sociali e del Lavoro” e dal funzionario preposto, sono presenti i rappresentanti del Comune di Napoli, di ANM, della ditta SAMIR e delle organizzazioni sindacali FILCAMS cgil, FISASCAT Cisl, UIL- trasporti, USB, UGL, FAISA Cisal, FAISA Confail, CUB, ORSA e CESIL, i cui nominativi sono riportati nel foglio presenze allegato al presente resoconto.
Riprendendo la tematica già trattata nel corso delle precedenti riunioni, viene introdotta la problematica relativa alla sopra richiamata procedura attivata ed, in realtà, già definita in sede regionale. In proposito, i rappresentanti delle organizzazioni sindacali non firmatarie del conseguente accordo, rappresentano che, a loro avviso, il taglio apportato al monte ore lavorativo risulterebbe eccessivo rispetto alla reale flessione dell’attività produttiva, incidendo in modo negativo sull’organizzazione e sulla corretta erogazione del servizio. Riterrebbero, pertanto, necessaria una rimodulazione condivisa delle ore da tagliare proporzionalmente alla effettiva riduzione del servizio. In proposito, i rappresentanti della committente ANM, dopo aver premesso che l’appalto in argomento (che unisce al comparto gomma quello relativo al ferro) ha natura prestazionale, con alcune attività rese a misura, chiariscono che dagli ultimi dati disponibili emerge una flessione “dell’uscita servizio” corrispondente a circa il 30% con un taglio del corrispettivo pari all’11%.
A tal proposito, i rappresentanti delle organizzazioni sindacali non firmatarie dell’accordo, preso atto dei dati forniti dai rappresentanti dell’azienda di trasporto, ritengono che attraverso un’attenta verifica delle singole posizioni lavorative, si possa giungere ad un’ulteriore riduzione del taglio delle prestazioni. Diversamente, i rappresentanti della Samir riferiscono che il taglio concordato in sede di accordo rappresenta il frutto della valutazione di tutte le possibili variabili organizzative, e che la cifra iniziale del taglio da apportare era considerevolmente maggiore. Nel contempo, si dichiarano disponibili a proseguire il confronto in sede aziendale, al fine di giungere ad una soluzione condivisa della controversia. Sulla scorta di tale ultima dichiarazione d’intenti, condivisa dalle predette organizzazioni sindacali, le parti convengono di proseguire il confronto, facendone conoscere gli esiti alla Prefettura.
La riunione si chiude alle ore 19.15.