«La Filcams è questa: multicolore e viva. Crediamo che, chiunque venga nel nostro Paese, abbia una propria cultura. Senza conoscere la lingua, però, nessuno possa esprimere la propria identità».
Con queste parole il segretario generale della Filcams CGIL Campania, Luana Di Tuoro, ha inaugurato i nuovi corsi di alfabetizzazione per immigrati nel salone di piazza Garibaldi 101 alla presenza di delegati e iscritti, rappresentanti delle altre categorie e della CGIL, dei docenti e degli studenti. Il corso si svolge in collaborazione con l’università “Orientale” di Napoli.
Nella presentazione, sono intervenuti il vicesindaco del Comune di Napoli Enrico Panini, padre Alex Zanotelli, il segretario generale della CGLM di Napoli Walter Schiavella, la segretaria della CGIL Campania Camilla Bernabei, la responsabile “Colf e Badanti” della Filcams CGIL Campania Wioletta Sardyko e il segretario generale della Filcams CGIL nazionale Maria Grazia Gabrielli.
Molte appassionanti le testimonianze degli studenti: Fatima, Olga Gleb, Ndembe Dieng, Pape Seck, Gevorg Tovmasyan, Natalia e Giulia.
«Sentire in prima persona le esperienze e le storie di ognuno di voi, ci aiuta a riprendere slancio tra i tanti problemi che affrontiamo quotidianamente- ha spiegato Maria Grazia Gabrielli-. Iniziative di questo tipo confermano quello che è il nostro ruolo: prenderci carico delle persone e delle loro condizioni individuali per unirle e farle diventare una grande rivendicazione collettiva dei diritti prima ancora delle persone. La conoscenza, la lingua e la scuola sono strumenti fondamentali per costruire un Paese più aperto e una società più libera e di pace».